Radostin Stoytchev e Sebastian Solé

Foto archivio Trabalza

Molfetta (Bari), 13 marzo 2016

 

Molfetta ha meritatamente vinto questa gara, mettendoci sotto pressione costantemente col servizio ma in particolar modo nel primo e quarto set – ha analizzato al termine della gara l’allenatore della Diatec Trentino Radostin Stoytchev - . In quei parziali non siamo riusciti praticamente a giocare a causa delle nostre percentuali bassissime in ricezione. Quando invece siamo riusciti a fare meglio in questo fondamentale, abbiamo potuto dire la nostra vincendo piuttosto bene il terzo set e perdendo il secondo quando lo avevamo in mano grazie ad un promettente vantaggio. La chiave del match va quindi ricercata tutta nella battuta di Molfetta. E’ vero che abbiamo diversi giocatori fuori da più di dieci giorni ma questo non deve diventare una scusante; dobbiamo guardare avanti anche se gli appuntamenti che ci attendono saranno ancora più complicati perché in Champions League non potremo nemmeno utilizzare Kaziyski. Dovremo necessariamente provare a trovare una forma fisica migliore e studiare delle strategie alternative, fatte non solo di tecnica e tattica”.
Sabato 19 marzo al PalaTrento (ore 20.30), il terzo atto della serie, che offrirà il primo match ball alla squadra che se lo aggiudicherà. Prima di questo appuntamento, i Campioni d’Italia giocheranno però un’altra partita nell’impianto amico, affrontando il Belogorie Belgorod giovedì 17 marzo alle ore 20.30 (gara non compresa in abbonamento) valevole quale match d’andata dei Playoffs 6 di 2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League.

 

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa